
CIMA CASON DI FORMIN
Via "Diedro Dallago"
di GIGI
La Cima Cason di Formin vista dalla Val Formin è caratterizzata da due diedri che formano una " V ". Il diedro, salito da Dallago e Costantin nel 1970 e che negli anni è diventata una via classica, è quello che va verso destra e che per tutta la parte centrale della via offre una bella arrampicata di IV grado su roccia buona.
Parcheggiata l'auto al ponte Ru Corto, sulla strada che da Cortina porta al Passo Giau, si segue il sentiero n. 437 in direzione del Rifugio Palmieri. Al bivio Cason de Formin (quota 1848 m) si devia a destra per il sentiero n. 435 in direzione Forcella Formin. Dopo 15' presso un tornante che gira verso destra con un masso in cui c'è un segnavia CAI nr.436, si esce a sinistra per un evidente sentierino che per tracce conduce alla base del Cason de Formin.
Per un eventuale ripetizione,e meglio non effettuare la salita dopo piogge recenti, in quanto il diedro tende a rimanere umudo.
Un ottima guida dove trovare una relazione di quesa via e di altre della zona è "Arrampicare a Cortina d'Ampezzo e dintorni" di Mauro Bernardi.
Accesso
Guppo:
Difficoltà:
Versante:
Dislivello:
Tempi:
Accesso:
Croda da Lago/Formin
IV
Nord-Ovest
320m
4:00 ore salita
30 min discesa
1:30 ore avvicinamento
Ponte Ru Curto fra Cortina e il Passo Giau

Dal sentiero si vede bene la via che percorre il diedro di destra

La roccia con segnavia al tornante dove lasciare il sentiero per l'attacco della via.

Il lago ed il Rif. Palmieri dalla finestra naturale di discesa.

Dal sentiero si vede bene la via che percorre il diedro di destra